Norme per la redazione di articoli per la rivista PANGEA
ASPETTI GENERALI
La collaborazione alla rivista Pangea è aperta ai soci e non soci dell’Associazione Georisorse e Ambiente.
La pubblicazione di memorie, comunicazioni scientifiche e note tecniche subordinata al parere favorevole di almeno due referee scelti tra i membri del Comitato Scientifico della rivista.
Le note tecniche, che sono usualmente più brevi di una memoria, devono essere configurate per illustrare casi applicativi, progetti o innovazioni tecnologiche di interesse per i lettori.
Le idee espresse dagli Autori non impegnano né la rivista né l’Associazione. L’Associazione si riserva tuttavia il diritto di non accettare quegli articoli che non appaiono consoni ai propri fini statutari.
La riproduzione degli articoli è consentita dietro permesso degli Autori e a condizione che sia citata la fonte.
I testi, proposti esclusivamente in Italiano, devono essere inviati in via informatica al Direttore della rivista.
I testi accettati per la pubblicazione dopo la fase di “review” vengono inseriti nel primo fascicolo della rivista in cui si abbia disponibilità di spazio, nell’ordine conseguente alla data in cui sono pervenuti. Qualora l’autore sia un Socio dell’Associazione al lavoro verrà data priorità in relazione alla tempistica di pubblicazione.
Norme grafiche per la preparazione del manoscritto
I testi devono essere preparati e salvati con un editor di testo di uso comune e inviati in via informatica alla redazione della rivista (geam@polito.it) indirizzati al Direttore della rivista.
L’estensione complessiva dei lavori non dovrà eccedere, di norma, le otto pagine a stampa comprensive delle figure e delle tabelle. Per lavori di particolare interesse scientifico e/o tecnico è facoltà del Direttore ammettere anche lavori di lunghezza maggiore.
La pubblicazione sulla rivista “Pangea” è a colori.
STRUTTURA DEI CONTRIBUTI
Sono previste diverse tipologie di contributi:
- Articoli
- Corsi di formazione
- Comunicazioni brevi
- Memorie
- Informative tecniche
- Ecc.
Per ogni tipologia di contributo si prevedono norme editoriali differenti che saranno comunicate dalla segreteria una volta inviata la proposta di contributo.
In particolare per quanto riguarda gli articoli si possono seguire le indicazioni contenute nel seguito.
Struttura degli articoli
Per facilitare la stesura di un articolo può essere utilizzato un template scaricabile al seguente link:
Scarica il template
Suddivisione - numerazione dei paragrafi
Il testo deve essere diviso in sezioni chiaramente definite e numerate in modo progressivo.
I paragrafi devono essere numerati 1.1 (poi 1.1.1, 1.1.2,), 1.2, ecc. (l’abstract non deve essere incluso nella numerazione). Ogni paragrafo deve avere un breve titolo.
Informazioni essenziali
Il testo deve essere preceduto dalle seguenti informazioni.
Titolo
Deve essere conciso e chiaramente riferibile agli argomenti trattati dal lavoro.
Nomi degli autori ed enti di appartenenza
Per ogni autore deve essere indicato l’ente di appartenenza con l’indirizzo completo e l’e-mail di riferimento.
Corresponding author
Deve essere chiaramente indicato a chi deve essere indirizzata la corrispondenza in tutte le fasi del processo editoriale.
Riassunto
Il lavoro deve essere preceduto da un riassunto conciso e preciso, che deve indicare in modo chiaro gli obiettivi della ricerca, i risultati principali conseguiti, le conclusioni più rilevanti, e deve poter essere presentato separatamente dall’articolo. Nel riassunto si devono evitare riferimenti bibliografici.
Parole chiave
Immediatamente dopo ciascun testo del riassunto devono essere indicate non meno di cinque parole chiave.
Abbreviazioni
Le abbreviazioni effettuate in modo diverso dallo standard del settore trattato devono essere riportate in un elenco al termine del lavoro e ne deve essere chiarito il significato.
Ringraziamenti
I ringraziamenti, non obbligatori, possono essere riportati al termine del lavoro, prima della Bibliografia.
Unità di misura
Le unità di misura devono essere quelle del Sistema Internazionale (SI).
Figure e grafici
numerare le illustrazioni secondo la sequenza con la quale appaiono nel testo;
Tabelle
Le tabelle devono essere numerate consecutivamente secondo l’ordine con cui appaiono nel testo.
Didascalie delle figure e tabelle
- Ogni figura e tabella deve avere una didascalia che ne descriva chiaramente e in modo esaustivo il contenuto.
- Il titolo deve essere riportato nella didascalia e non sulla figura o nelle tabelle.
- Il testo della didascalia deve essere conciso ma vi devono essere spiegati tutti i simboli e le abbreviazioni usate.
Citazioni bibliografiche
Verificare che tutte le citazioni bibliografiche indicate sul testo siano presenti in bibliografia (e viceversa).
Citazioni web
Si deve fornire l’URL completo di riferimento e la data alla quale si è fatto accesso al sito con la dicitura (“accesso in data xx/xx/xxxx”).
Le citazioni web devono essere riportate in una lista separata al termine dei riferimenti bibliografici.
Stile delle citazioni bibliografiche
Tutte le pubblicazioni citate nel testo devono essere presentate in una lista in ordine alfabetico al termine del manoscritto.
Nel testo le citazioni vanno redatte come segue
- Autore singolo: il cognome dell’Autore (senza le iniziali del nome di battesimo a meno che non ci siano ambiguità) e anno di pubblicazione;
- due Autori: entrambi i cognomi degli Autori e l’anno di pubblicazione;
- tre o più Autori: il cognome del primo Autore seguito da et al. e l’anno di pubblicazione.
Fotografia e breve Curriculum degli autori
Andranno posti alla fine dell’articolo (cfr. template)