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VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

IL CIRCUITO DELLE DIMORE STORICHE DEL PIEMONTE:

STUDIO DI FATTIBILITÀ PER UNO SCENARIO DI VALORIZ-

ZAZIONE STRATEGICA.

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Lorenzo Totaro
1 Politecnico di Torino; lorenzotot@gmail.com

Abstract: Lo studio proposto intende approfondire le potenzialità della “messa a sistema” e creazione di un cir-
cuito dei Castelli piemontesi, per attuare una loro valorizzazione e conservazione. Nello specifico contesto consi-
derato, la maggior parte di questi beni non risulta opportunamente valorizzata ed inserita in circuiti che possano
far conoscere le peculiarità di un patrimonio storico di questa portata. In virtù di ciò, è emersa la necessità di rea-
lizzare uno studio relativo alla creazione di un itinerario turistico culturale che potesse mettere in rete i beni cul-
turali caratterizzanti il territorio. La valorizzazione a cui si aspira ha il duplice obiettivo di portare nuove risorse
economiche sul territorio, ma anche e soprattutto di aumentare la conoscenza del patrimonio presente nella re-
gione e porre le basi per attuare azioni di conservazione e tutela dei beni.

La finalità ultima della ricerca è quella di formulare linee guida generali, utili per la predisposizione del per-
corso culturale dei castelli piemontesi. Per raggiungere l’obiettivo è stato approntato uno studio di fattibilità per
la creazione di scenari di valorizzazione strategica del patrimonio oggetto di studio.

Parole chiave: Dimore storiche; castelli; studio di fattibilità; valorizzazione strategica; circuito cicloturistico; ma-
trice di Wilson.

1. Introduzione

1.1 Il turismo come strumento per la valorizzazione di un territorio

Lo studio proposto rappresenta l’esito di una ricerca integrata tra la disciplina di valutazione strategica e la
valorizzazione e il rinnovamento di beni culturali disposti su di un territorio, nello specifico quello piemontese.
Negli ultimi decenni il turismo è inteso come un valido strumento per la conservazione, il rinnovamento e la
valorizzazione dei centri storici e dei relativi beni. È buona norma predisporre idonee strategie e approcci per lo
sviluppo di un turismo che sia in grado di preservare le identità culturali dei luoghi e che allo stesso tempo possa
portare un valore aggiunto con un’importante ricaduta economica sui territori interessati (Roggero et al., 2007).

Negli ultimi anni le dimore storiche stanno riscuotendo un deciso interesse, sia per il valore culturale che
rappresentano per il patrimonio di un territorio, sia come attrazione turistica. Esistono molti modelli di sviluppo
territoriale in cui si è puntato sulla creazione di circuiti che potessero mettere a sistema queste specifiche tipolo-
gie di beni facenti parte del patrimonio diffuso dei territori (Meneghello e Mingotto, 2018).

Entrando nello specifico del territorio piemontese, si può notare come esso sia costellato di un grande quan-
tità di dimore storiche, nello specifico di castelli, che sorgono indistintamente all’interno dell’area presa in consi-
derazione.

1.2 Il caso studio piemontese

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