Page 69 - C:\Users\Utente\AppData\Local\Temp\msoF529.tmp

Rubriche

PANGEA – Rubrica DIATI
Lanciata una riflessione sulle sfide dell’ingegneria ambientale per un futuro più verde

Si è da poco concluso un ciclo di webinar organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle
Infrastrutture (DIATI) del Politecnico di Torino intitolato “5+2 Challenges for Engineers for a Greener Future”. Lo spunto vie-
ne da un documento pubblicato dalle US National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine, "Environmental Engi-
neering for the 21st Century: Addressing Grand Challenges” (2019), frutto del lavoro di un comitato ingegneri/e ambientali,
scienziati/e ed esperti/e di politica per identificare grandi sfide e opportunità nell'ingegneria ambientale per i prossimi de-
cenni. Da qui si è deciso di approfondire le cinque principali sfide enunciate grazie al punto di vista di docenti del Diparti-
mento che trattano tali tematiche nelle proprie attività di didattiche e ricerca, in particolare:

1) Rallentare il cambiamento climatico e adattarsi ai suoi impatti (Prof. Peter Wadhams, visiting
professor presso il Politecnico di Torino – DIATI)
2) Progettare un futuro senza inquinamento (Prof.ssa Mariachiara Zanetti)
3) Fornire cibo, acqua ed energia in modo sostenibile (Prof.ssa Stefania Tamea)
4) Città efficienti, vivibili e resilienti (Prof. Roberto Revelli)
5) Promuovere decisioni e azioni consapevoli (Prof. Stefano Lo Russo).
A queste il Dipartimento ha deciso di aggiungere ulteriori due sfide specifiche relative alla transizione energetica
(Decarbonization: the heat is on, Prof.ssa Francesca Verga) e alle materie prime (Critical Raw Materials for a clean planet,
Prof. Gian Andrea Blengini).
I webinar, lanciati in concomitanza con i Polito Open Days, svoltisi quest’anno in forma interamente virtuale, vogliono
contribuire a delineare il ruolo dell’ingegneria ambientale nell’affrontare e gestire i mutamenti in atto a livello globale, con
un particolare focus sugli approcci e le soluzioni tecnologiche disponibili. Oltre ad aver riscontrato una buona partecipazione
in diretta, sia italiana che estera (3 webinar sono stati tenuti in italiano e 4 in inglese), con ampio spazio per l’interazione tra
partecipanti e relatori, le videoregistrazioni rimangono disponibili online per chiunque fosse interessato a consultarle:
http://www.diati.polito.it/challengesforengineers. Contestualmente, è intenzione del Dipartimento proseguire nel prossimo
futuro in tali iniziative di approfondimento.

69