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PIETRE STORICHE APPLICATE AI BENI CULTURALI E VALORIZZAZIONE SITI

         2. Inquadramento geografico e geologico

             L’abitato del Comune di Petralia Sottana si trova rappresentato nella parte occidentale della tavoletta I.G.M. III
         N.E. “Petralia Sottana” del F° 260 “Castelbuono” in scala 1: 25.000, oltre che nella sezione n° 610140 del F° 622
         “Gangi” in scala 1: 10.000 della Carta Tecnica Regionale Siciliana.
             La morfologia della zona si mostra in stretta relazione con la natura dei terreni affioranti e, in funzione del di-
         verso comportamento mostrato all’azione erosiva degli agenti esogeni, l’aspetto complessivo dell’area è quello di
         montagna (con quote medie di circa 1.000 m s.l.m.), in cui le forme dolci, nelle linee essenziali in corrispondenza
         dei sedimenti di tipo argilloso o sabbioso, contrastano con forme più aspre in conformità con gli affioramenti calca-
         rei, calcarenitici, quarzarenitici o conglomeratici più compatti dove le rotture di pendenza con alla base coltri detri-
         tiche ne caratterizzano l’affioramento.
             La superficie topografica del versante in cui si trova il paese degrada prevalentemente verso ovest, con pen-
         denze medie che vanno progressivamente aumentando spostandosi verso il sottostante Torrente Mandarini e in
         esso confluiscono acque sia meteoriche che sorgentizie. Esse scorrono prevalentemente in superficie attraverso
         piccoli immissari con caratteristica torrentizia o drenate da piccoli impluvi aventi peculiarità idrogeologiche stagio-
         nali.
             L’idrogeologia sotterranea del versante, posto in sinistra idrografica rispetto al sottostante Torrente Mandarini,
         presenta caratteri variabili in dipendenza dei tipi geolitologici di substrato e delle loro caratteristiche di permeabili-
         tà;  in  essi  appaiono  praticamente  impermeabili  e  quindi  sterili  i  tipi  argillosi,  poco  permeabili  i  litotipi  argillo-
         sabbiosi, mentre possono stabilirsi falde idriche a carattere prevalentemente sospeso per fessurazione o carsismo
         nei calcari, ovvero per porosità nei litotipi arenaceo-sabbiosi, conglomeratici, detritici e nelle alluvioni di fondovalle.
             La zona di competenza idraulica del versante in cui è edificato Petralia Sottana si sviluppa nell’ambito del baci-
         no idrografico del Torrente Mandarini, immissario, più a valle, del Fiume Imera Meridionale da cui si sviluppa il rela-
         tivo bacino idraulico. Il passaggio toponomastico tra il torrente Mandarini e il Fiume Imera Meridionale avviene in
         prossimità dello storico pastificio locale.

             Geologicamente parlando (Figura 3), le Madonie sono costituite da terreni mesozoico-terziari carbonatici, cal-
         careo-marnosi e silico-clastici riferibili ai domini Imerese, Panormide e Sicilide; oltre che dai depositi del Bacino Nu-
         midico. In discontinuità sopra le argille paleogeniche della “Falda Sicilide” poggiano discordanti i depositi tardoroge-
         ni, costituiti da sedimenti terrigeni, evaporitici e calcareo-marnosi “Trubi”.















































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