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PANGEA Numero 3 Anno 2020
Allegati ed elaborati grafici
Con questo termine intendiamo tabelle, grafici, figure, disegni, immagini, fotografie ecc.: essi andranno collocati o nel
corpo del testo o in fondo.
Le appendici sono elaborati più corposi oppure lavoro fatto da altri (p.es. analisi chimiche): in questo caso vengono
allegati così come sono.
Le tabelle, figure ecc. devono essere numerate. La numerazione dovrebbe essere sequenziale e unica, cioè 1, 2, 3
ecc. Meno preferibile è la numerazione collegata al capitolo (p.es. 3.1, 3.2, 4.1, 4.2 oppure 3-1, 3-2 ecc.).
La numerazione dev’essere sempre progressiva, cioè dev’esserci una corrispondenza fra la numerazione degli alle-
gati e l’ordine in cui essi vengono citati nella relazione.
Nelle tabelle non usate caratteri troppo piccoli: fanno risparmiare spazio ma rendono la tabella illeggibile.
Se possibile non adattate le dimensioni della tabella (o di altro elaborato) ad una pagina ma usate le dimensioni reali
(100%): soprattutto se componete una sequenza di tabelle di formato vario, i ridimensionamenti disomogenei rendo-
no la lettura poco agevole.
Non usate sfondi: le tabelle devono essere bianche. Eventuali evidenziature vanno fatte con il grassetto.
Il formato elettronico delle immagini inserite nelle relazioni dev’essere adeguato: né troppo grandi (i file diventano
molto pesanti) né troppo piccole (poco nitide, difficili o impossibile da guardare). È preferibile inserire immagini grandi
e comprimerle nella versione della relazione da inviare via e-mail o condividere col destinatario, salvando però sepa-
ratamente la versione originaria (dimensioni reali). Anche nel caso di immagini reperite in internet, citate sempre la
fonte (dopo aver controllato la possibilità legale di usare le immagini).
Se la comprensione del documento lo consente, un testo narrativo può essere sostituito da una tabella, un elenco
puntato, un’immagine o una composizione grafica. Se l’efficacia della comunicazione lo richiede, tale accorgimento è
preferibile. Ricordatevi però che gli elenchi puntati sono dei veri elenchi se comprendono almeno due elementi: un
elenco con un unico elemento non è un elenco:
prescrivendo tuttavia /…/ che vengano messi in opera degli interventi per il raggiungimento di un infe-
riore carico di emissioni di NO x, in particolare:
“Interventi di miglioramento sugli impianti di Acciaieria, Forno Rotativo, Forno Ferrè, Forno Ro-
tativo LC2, Forno LR10”.
prescrivendo tuttavia /…/ che vengano messi in opera degli interventi per il raggiungimento di un infe-
riore carico di emissioni di NO x, in particolare “Interventi di miglioramento sugli impianti di Acciaie-
ria, Forno Rotativo, Forno Ferrè, Forno Rotativo LC2, Forno LR10”.
Tutti gli elaborati compaiono nell’indice. Ricordatevi di impostare in modo corretto i titoli.
Riporto qui sotto un errore di impaginazione dell’indice risultante dalla combinazione fra una numerazione manuale
(le prime figure elencate, fino alla 10) e una numerazione automatica (imposta dal programma di scrittura del testo;
dalla figura 3 in poi). Le riquadrature (aggiunte da me) aiutano a evidenziare i diversi tipi di formato che le varie parti
di questo testo hanno.
FIGURE
Figura 1: corografia del Sito
Figura 2: planimetria del Sito con ubicazione del sistema di Messa in Sicurezza d’Emergenza
Figura 4: planimetria del Sito con ricostruzione della piezometria (condizioni dinamiche - giugno 2011)
Figura 7: planimetria del Sito con stima della contaminazione complessiva nelle acque sotterranee (giugno 2011)
Figura 9: planimetria del Sito con ubicazione del nuovo piezometro PZ42
Figura 10: planimetria del Sito con ubicazione dei punti di monitoraggio aria (luglio 2011)
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