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PANGEA Numero 5 Anno 2021
Tab. 1 - Modalità di acquisizioni civili e caratteristiche principali.
Modalità Acquisizione Risoluzione (m) Swath (Km)
ENHANCED SPOTLIGHT Inferire a 1 10x10
STRIPMAP HIMAGE 3 40x40
STRIPMAP PING PONG 15 30x30
SCANSAR WIDE 30 100x100
SCANSAR HUGE 100 200x200
le caratteristiche di interoperabilità, espandibilità, multisensorialità/multimissione (IEM) consentono al sistema di
cooperare in sinergia con altri sistemi di OT, scambiando dati e informazioni, incorporando ed esportando ele-
menti architetturali da o verso altri sistemi, gestendo i dati da missioni e sensori differenti. Tale caratteristica è
stata ampiamente utilizzata dalla componente difesa in cooperazioni con la Francia, la Norvegia, la Polonia, e
altre nazioni, sia dalla componente civile in cooperazione con l’Argentina. (Fasano L., De Luca G.F., 2018; De
Luca, G.F., et al. 2016; De Luca, G. F., et.al. 2014, De Luca G. F. et.al. 2010).
A chiosa di questa brevissima descrizione dell’architettura del sistema, va sottolineato il fatto che nel sistema
COSMO-SkyMed non solo macchine e funzioni, ma anche persone e processi, concorrono con un’elevatissima arti-
colazione alla sua piena capacità operativa. (De Luca, G. F., 2014)
Date queste caratteristiche peculiari, la missione COSMO-SkyMed è in grado di soddisfare uno scenario di te-
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matiche applicative estremamente vasto che, nel dominio civile , comprende:
il monitoraggio e la gestione delle emergenze e dei disastri,
il controllo di oceani e ghiacci, delle coste e delle acque interne, di foreste ed aree urbane;
applicazioni nel settore agricolo, cartografico e scientifico (Battagliere et al., 2017).
2. Eventi sismici
A differenza dei fenomeni di perturbazione intensa (cicloni, uragani, tifoni), non è possibile prevedere
i terremoti. Tuttavia, si possono predisporre dei piani post evento che, nel caso di un sisma particolarmen-
te violento, contribuiscono alla velocizzazione dei soccorsi, alla valutazione dei danni e al controllo finaliz-
zato alla tutela della sicurezza di strutture ed edifici.
La costellazione COSMO-SkyMed, grazie ai tempi di risposta contenuti e la possibilità di una rivisita-
zione della stessa zona (re-look time) frequente, permette di acquisire un notevole set di immagini per il
monitoraggio delle aree colpite dall’evento sismico. Inoltre, grazie alla tecnologia radar tale monitoraggio
è ognitempo in quanto, a differenza dei sistemi ottici, è possibile acquisire immagini in qualunque condi-
zione meteo, nonché sia di notte, sia di giorno.
È possibile inoltre realizzare elaborazioni grafiche denominate interferogrammi (tecnica InSAR) basati
su due o più coppie di acquisizioni della stessa scena con la medesima geometria (Bamler et Hartl, 1998).
Ad esempio, grazie alle acquisizioni COSMO-SkyMed, è possibile realizzare interferogrammi che evidenzia-
no le aeree della superficie oggetto di subsidenza a seguito di terremoti. Più specificatamente, ognuna
delle fasce di colore concentrico rilevate (cosiddette frange) fornisce l’indicazione di un abbassamento del
suolo. La somma delle frange indica l’abbassamento avvenuto durante il sisma (deformazione co-sismica),
ossia la riposta in superficie della dislocazione sul piano di faglia in profondità.
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Le applicazioni Difesa non sono oggetto di questo articolo
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