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PANGEA Numero 1 Anno 2019
Queste tecniche si sono rivelate nodali per un supporto strutturato alle decisioni di scenari di valorizzazione fun-
zionale di sistemi di patrimonio diffuso sul territorio, quali la SWOT (Strenght, Weakness, Opportunity, Threat) e
l‘AHP (Analytic Hierarchy Process).
È il caso dell’applicazione di tali strumenti di valutazione strategica al sistema delle cascine ducali ad Agliè: l’archi-
tettura informativa alla base degli scenari di valorizzazione di tale patrimonio è stata organizzata e normalizzata su
una molteplicità di layers di conoscenza (accessibilità, utilizzo attuale, proprietà, consistenza e funzione del bene,
rapporto con il contesto, stato di conservazione, qualità del contesto, valore storico-architettonico, flessibilità del
manufatto).
In termini pratici, questo tipo di studio è costituito da un procedimento logico che consente di rendere sistemati-
che e fruibili le informazioni raccolte circa un tema specifico [Bottero, Mondini, 2009]. Lo scopo dell’analisi è quel-
lo di definire le possibilità di sviluppo di un’area territoriale, che derivano da una valorizzazione dei punti di forza
(strenghts) e da un contenimento dei punti di debolezza (weaknesses), alla luce delle opportunità (opportunities) e
delle minacce (threats) che potrebbero derivarne. Per ogni caso studio l’analisi SWOT è stata spiegata in forma
descrittiva e sono stati fatti emergere le informazioni più rappresentative e le considerazioni più salienti al fine
della valutazione. Dalle analisi SWOT emergeranno le tematiche sensibili e gli obbiettivi strategici che serviranno a
individuare le suggestioni più idonee alle tematiche di valorizzazione dell’intero sistema.
4. Costruzione di scenari di valorizzazione tramite l’utilizzo del modello valutativo
4.1. Il metodo dell’analisi AHP
I dati e le informazioni raccolti dall’analisi SWOT sono stati organizzati e sistematizzati nella realizzazione di un
ulteriore metodo di analisi, quello dell’Analytic Hierarchy Process (AHP, Saaty 2005), che appartiene alla famiglia
delle Analisi Multicriteri [Coscia, 2015].
Propedeutica alla fase metaprogettuale, essa è una metodologia della valutazione per scegliere la migliore soluzio-
ne tra più alternative d’intervento; per quanto riguarda il sistema complesso delle cascine ducali, tiene in conside-
razione i molteplici aspetti del problema decisionale e fa emergere i punti di vista dei diversi attori coinvolti. L’o-
biettivo della valutazione consiste nell’individuazione degli aspetti prioritari all’interno del processo decisionale
legato alla valorizzazione del sistema delle cascine ducali di proprietà demaniale, attualmente date in concessione
a privati; è stato infatti avviato l'iter al Ministero per la concessione sia di tutela, sia di valorizzazione da parte del-
la Soprintendenza al fine di indirizzare strategie di azioni concrete che riguardino non solo i beni puntuali, ma l’in-
tero sistema territoriale. Il problema in esame è stato affrontato attraverso una serie di analisi che, utilizzando
diversi strumenti, hanno permesso di raccogliere le informazioni necessarie per caratterizzare il territorio alladiese
e il sistema delle cascine sotto molteplici profili che spaziano dalla composizione architettonica del manufatto, alla
sua flessibilità.
Lo scopo della ricerca è quello di individuare un obbiettivo (in questo caso equivale alla priorità di intervento tra le
cascine), i criteri (punti di forza, di debolezza, opportunità e minacce) e i sottocriteri (accessibilità, utilizzo attuale,
proprietà, consistenza e funzione del bene, rapporto con il contesto, stato di conservazione, qualità del contesto,
valore storico-architettonico, flessibilità del manufatto) derivati dalle analisi SWOT di ciascun elemento.
Così come previsto dalla tecnica AHP, una volta strutturato il modello decisionale è stato necessario procedere alla
valutazione dell’importanza relativa ai diversi fattori considerati. Per la pesatura dei criteri e dei sottocriteri, la va-
lutazione viene condotta attraverso un’intervista diretta ad un attore privilegiato di riferimento - in questo caso è
stata effettuata al funzionario della Soprintendenza Giuseppe Butera che si occupa della gestione di questo terri-
torio - che riveste un ruolo determinante all’interno del processo decisionale in esame.
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