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PANGEA Numero 4 anno 2020






























              Fig. 2. Schema geoidrologico della Regione Piemonte (a sinistra) e sezione litostratigrafica schematica (a de-
              stra). Legenda: 1) sedimenti alluvionali grossolani del Quaternario superiore, ospitanti una falda a superficie libe-
              ra; 2) sequenze del Villafranchiano, contenenti un sistema multifalde in pressione; 3) depositi sabbiosi marini del
              Pliocene in facies astiana, contenenti una falda idrica in pressione; 4) depositi marini prepliocenici, a prevalente
              composizione fine, impermeabili o localmente permeabili per fessurazione; 5) rocce cristalline impermeabili o
              poco permeabili per fessurazione; 5b) rocce calcaree con possibile presenza di circuiti carsici (BOVE et al., 2005).
              L’area presa in esame nel lavoro di tesi è indicata nel rettangolo rosso.



         3. Raccolta dati
             Un vasto arco temporale indagato comporta una elevata quantità di dati da gestire. Pertanto, una fase di rac-
         colta e riorganizzazione delle informazioni ha preceduto la valutazione idrochimica.
             I dati utili sono stati estratti dal servizio di pubblicazione GREASE ed afferiscono al monitoraggio, effettuato in

         primavera ed in autunno, dalla Rete di Monitoraggio delle Acque Sotterranee della Regione Piemonte (RMRAS).
             Per il vasto periodo di indagine, quale quello compreso tra il 2000 e il 2018, sono state estratte quasi 2000 mi-
         sure per ogni anno indagato, riferite a 2 campagne di misura l’anno (in primavera e in autunno), a 122 stazioni di
         misura della falda superficiale (tra pozzi e piezometri) e a 14 parametri chimico-fisici analizzati nell’intero lavoro di
         tesi. Dei 14 parametri indagati, divisi tra naturali ed antropici, 8 di questi sono stati considerati i più significativi per
         delineare la qualità naturale e la possibile contaminazione antropica delle acque sotterranee: conducibilità elettroli-
         tica (µS/cm), alcalinità (mg/l), cloruri (mg/l), nitrati (mg/l), nichel (µg/l), cromo VI (µg/l), atrazina (µg/l) e percloroe-
         tilene (µg/l).


         4. Variazione idrochimica temporale: approccio visivo e approccio statistico

             Analizzare l’evoluzione idrochimica temporale vuol dire valutare le variazioni nel tempo di un determinato pa-
         rametro per individuare un cambiamento significativo, anche in considerazione dei cambiamenti climatici in atto.
         Per la prima volta questa valutazione è stata eseguita mediante la correlazione di un determinato parametro chimi-
         co-fisico con il livello piezometrico (mediato mensilmente) e la piovosità (cumulata annualmente).
             L’analisi è stata eseguita adottando inizialmente un approccio visivo e poi uno statistico. Per effettuare una
         correlazione il più significativa possibile, sono stati selezionati 12 piezometri distribuiti sull’area presa in esame,
         caratterizzati da una serie storica il più completa possibile delle variabili analizzate, a ciascuno dei quali è stato asso-
         ciato un pluviometro posto nelle vicinanza e/o appartenente allo stesso contesto geoidrologico.
             L’approccio visivo ha portato alla realizzazione di grafici di correlazione, mediante il software di grafica scienti-
         fica Grapher (Golden Software). Si tratta di un’analisi esplorativa e visuale, che ha l’obiettivo di fornire una prima
         evidenza di non stazionarietà del dato. Si è scelto di studiare l’andamento delle concentrazioni nel tempo di: condu-
         cibilità elettrolitica (µS/cm), alcalinità (mg/l), cloruri (mg/l), nitrati (mg/l) e nichel (µg/l), in quanto caratterizzati da
         serie storiche più complete (alta densità di misure) e variazioni marcate.
             Il comportamento dei parametri analizzati può dipendere dai fenomeni di diluizione e lisciviazione delle acque;
         fenomeni che, in genere, coesistono, ma che operano in misura differente in funzione delle caratteristiche chimico-


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